Nuotavano e giocavano sulla spiaggia nel nord di Gaza. Ora questi bambini si chiedono se torneranno mai a casa.

Segnaliamo questo articolo della CNN:

Bambini nel nord di Gaza

https://edition.cnn.com/2024/03/02/middleeast/israel-gaza-war-palestinian-parents-children-intl-cmd/index.html

L’articolo racconta la storia della famiglia Hamouda, che viveva una vita tranquilla nel nord di Gaza, prima che la guerra trasformasse la loro realtà. Prima del conflitto, i figli di Mohammed e Dina passavano il tempo a giocare sulla spiaggia, nuotare e godersi semplici piaceri come il gelato e i giri sui cammelli. Ora, la famiglia è stata costretta a fuggire a Rafah, nel sud di Gaza, dopo che la loro casa a Beit Lahia è stata distrutta. I bambini, soprattutto Ella e Sila, sono sconvolti e non smettono di chiedere quando potranno tornare a casa, anche se ormai non esiste più.

L’articolo evidenzia come la guerra abbia devastato Gaza, con un impatto particolarmente grave sui bambini. Molti di loro vivono in costante paura, affrontano la perdita dei genitori, case distrutte, fame e malattie. Numerose famiglie sono state sfollate più volte, costrette a cercare rifugio in condizioni precarie. I bambini come Ella vivono tra il desiderio di tornare alla normalità e il trauma per ciò che hanno perso, inclusi amici e scuole colpite dai bombardamenti.

Il racconto sottolinea anche le gravi condizioni sanitarie e la scarsità di risorse, con molti bambini che non riescono a ricevere cure mediche adeguate. Alcuni hanno subito ferite che li segneranno per tutta la vita. La sofferenza psicologica è profonda, con un numero crescente di bambini che mostra segni di trauma, come ansia, incubi e comportamenti regressivi.

Infine, l’articolo evidenzia l’assenza di prospettive per il futuro, con un’intera generazione di bambini che sta perdendo l’accesso all’istruzione e vivendo un’infanzia segnata dalla violenza.

Foto di copertina:

I fratelli Hamouda, Kareem, di 2 anni (a sinistra), Ella, di 6 anni (al centro) e Sila, di 4 anni, alla festa per il diploma della scuola materna il 15 giugno 2023. Foto scattata da Mohammed Hamouda.

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Altri dati

Ecco una tabella con le statistiche principali dedotte dall’articolo, aggiornate al 2 marzo 2024.

Questi dati mettono in evidenza l’entità della crisi umanitaria e l’impatto devastante della guerra sulla popolazione di Gaza, in particolare sui bambini.

Statistiche Valore
Popolazione totale di Gaza 2,2 milioni
Percentuale di popolazione sotto i 18 anni Circa il 50%
Numero di palestinesi uccisi dall’inizio della guerra 30.000+
Numero di bambini palestinesi uccisi Circa 12.550
Numero di donne palestinesi uccise Circa 8.000
Media di bambini uccisi al giorno Circa 90
Percentuale di case distrutte o danneggiate 60%
Numero di bambini che hanno perso una o entrambe le gambe Circa 1.000
Numero di bambini malnutriti sotto i 2 anni nel nord di Gaza 1 su 6
Numero di sfollati interni a Gaza 1,7 milioni
Numero di bambini sfollati Circa 610.000
Numero di bambini separati o non accompagnati Circa 17.000
Numero di scuole danneggiate Circa 160
Percentuale di scuole danneggiate a Gaza 80%
Numero di insegnanti uccisi 1 ogni 100
Numero di studenti uccisi 1 ogni 130
Numero di neonati nati durante la guerra Circa 20.000 (dal 7 ottobre 2023 al 19 gennaio 2024)
Numero di bambini che necessitano di supporto psicologico 1 milione+

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